L’EBA ha sottoposto a revisione i modelli per le segnalazioni relative ai depositi soggetti alle sanzioni economiche imposte a Russia e Bielorussia

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  Comunicazione

In data 22 maggio 2023, in seguito alla richiesta della Commissione europea, l’Autorità bancaria europea (EBA) ha aggiornato i modelli da utilizzare per la seconda segnalazione annuale delle informazioni sui depositi soggetti ai regolamenti relativi alle sanzioni economiche imposte a Russia e Bielorussia. L’EBA rende i modelli disponibili per l’uso volontario delle pertinenti autorità competenti nazionali e della Commissione europea, al fine di promuovere un approccio convergente e ridurre eventuali costi di segnalazione associati, soprattutto per le banche transfrontaliere.

Le revisioni introdotte nei modelli segnaletici, originariamente pubblicati a maggio 2022, intendono allineare i modelli con i più recenti requisiti stabiliti nei regolamenti sanzionatori sottostanti. Le modifiche, inoltre, rispecchiano le esperienze acquisite degli enti creditizi, dalle pertinenti autorità competenti e dalla Commissione europea durante il primo anno di segnalazioni. La maggior parte delle modifiche hanno l’obiettivo di semplificare i modelli.

L’EBA rende disponibili tali revisioni dei modelli per le pertinenti autorità competenti responsabili, in ciascuno Stato membro, del monitoraggio dell’applicazione delle sanzioni da parte degli enti creditizi nell’UE e della Commissione europea.

È opportuno osservare che i suddetti modelli non fanno parte del reporting framework dell’EBA e non saranno supportati da nessuno strumento ufficiale o documento giuridico. Inoltre, l’EBA non parteciperà ad alcuna raccolta di dati e non fornirà un pacchetto tecnico per i modelli e il processo segnaletico. Spetterà alla Commissione europea rispondere ai quesiti sull’ambito di applicazione e sull’attuazione delle misure restrittive adottate nonché degli obblighi segnaletici associati.



Pubblicato il 22/5/2023

 

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